Legge di bilancio 2025 – focus sui bonus edilizi

Come noto, la legge di bilancio per il 2025 ha modificato profondamente la disciplina dei bonus edilizi uniformando sostanzialmente le diverse aliquote di detrazione a quella prevista per gli interventi volti al recupero del patrimonio edilizio, di cui all’art. 16 bis dpr 917/86.

Le modifiche intervenute riguardano le spese 2025.

Di seguito un prospetto riepilogativo che mette a confronto le aliquote di detrazione, suddivise per tipologia di intervento, in vigore fino al 31.12.2024, quelle applicabili dall’01/01/2025 ed infine quelle che entreranno in vigore a far data dall’01/01/2026.

202420252026-2027
SUPERBONUS  Aliquota al 70%
Solo per alcuni soggetti tra cui i condominii e i proprietari di edifici da 2 a 4 unità immobiliari
(possibilità di optare per la cessione del credito/sconto in fattura solo in alcuni casi specifici)

Permane l’aliquota al 110% per gli interventi effettuati nei Comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dall’1.4.2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza
(ex art. 119, comma 8-ter, d.l. n. 34/2020)
Aliquota al 65%
Solo per alcuni soggetti tra cui i condominii e i proprietari di edifici da 2 a 4 unità immobiliari
ed esclusivamente per gli interventi con CILA, delibera assembleare o titolo abilitativo, alla data del 15 ottobre 2024 senza possibilità di optare per cessione del credito o sconto in fattura
NON PREVISTO
BONUS BARRIERE                ARCHIOTETTONICHE
Aliquota al 75% Massimali diversi a seconda dello specifico intervento Possibilità di avvalersi, solo in alcuni casi, della cessione del credito e dello sconto in fattura
Aliquota al 75% Massimali diversi a seconda dello specifico intervento Possibilità di avvalersi, solo in alcuni casi, della cessione del credito e dello sconto in fatturaNON PREVISTO
BONUS RISTRUTTURAZIONEAliquota al 50%  per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro (possibilità di optare per la cessione del credito/sconto in fattura solo in alcuni casi specifici)
ABITAZIONI PRINCIPALI      Aliquota al 50%  per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro                                  SECONDE CASE                        Aliquota al 36% per tutte le tipologie di interventi agevolati Massimale di spesa pari a 96.000 euro
ABITAZIONI PRINCIPALI      Aliquota al 36% per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro                 SECONDE CASE  Aliquota al 30%  per tutte le tipologie di interventi agevolati Massimale di spesa pari a 96.000 euro
ECOBONUS
Aliquota al 50%-65% caldaie, infissi, pompe di calore, pannelli solari                                                    Aliquota al 70%-75%  riqualificazione energetica interi edifici e parti comuni   (possibilità di optare per la cessione del credito/sconto in fattura solo in alcuni casi specifici)
ABITAZIONI PRINCIPALI      Aliquota al 50%  per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro                               SECONDE CASE                 Aliquota al 36%  per tutte le tipologie di interventi agevolati Massimale di spesa pari a 96.000 euro
ABITAZIONI PRINCIPALI      Aliquota al 36%  per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro        SECONDE CASE        Aliquota al 30% per tutte le tipologie di interventi agevolati Massimale di spesa pari a 96.000 euro
SISMABONUS
Aliquota al 50%  interventi senza miglioramento di classe sismica;                                         Aliquota al 70%-75%  miglioramento di una classe sismica;                                   Aliquota al 80%-85%  miglioramento di due classi sismiche.

Aliquota al 75%/85% acquisto di immobili interessati da interventi di riduzione del rischio
sismico (Bonus acquisti)   (possibilità di optare per la cessione del credito/sconto in fattura solo in alcuni casi specifici)
ABITAZIONI PRINCIPALI      Aliquota al 50% per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro   SECONDE CASE                         Aliquota al 36% per tutte le tipologie di interventi agevolati Massimale di spesa pari a 96.000 euro
ABITAZIONI PRINCIPALI      Aliquota al 36%  per tutte le tipologie di interventi agevolati
Massimale di spesa pari a 96.000 euro   SECONDE CASE        Aliquota al 30% per tutte le tipologie di interventi agevolati Massimale di spesa pari a 96.000 euro
BONUS MOBILI  Aliquota al 50% Massimale di spesa pari a 5.000 euro    Aliquota al 50% Massimale di spesa pari a 5.000 euro  NON PREVISTO

nuovo plafond familiare per le spese detraibili

A partire dal 1° gennaio 2025, i bonus edilizi 2025 trovano un ulteriore limite nel nuovo plafond familiare per le spese detraibili.

Con la legge di bilancio per il 2025 infatti, è stato introdotto un nuovo tetto massimo previsto per le spese da portare in detrazione dalle imposte sul reddito come ad es. spese per l’istruzione, ristrutturazioni edilizie e premi per assicurazioni sulla vita. Tale tetto interessa solo la platea di soggetti con redditi superiori a 75mila euro.

Nello specifico, chi ha un reddito tra i 75mila e i 100mila euro può portare in detrazione fino a un massimo di 14mila euro in un anno di imposta, mentre chi ha un reddito oltre i 100mila, può detrarre fino a massimo 8mila euro.

A tali valori dovrà essere applicato inoltre, uno specifico coefficiente familiare pari a:

  • 0,50 se nel nucleo familiare del contribuente non vi sono figli fiscalmente a carico (a titolo d’esempio per i redditi superiori ad € 75.000 ed inferiori ad € 100.000, il tetto massimo effettivo sarebbe – (14milaX0,50) – di € 7.000,00);
  • 0,70 se ve ne è uno;
  • 0,85 se ve ne sono due;
  • 1 se ve ne sono più di due o se ne è presente almeno uno con disabilità.

Sono escluse dal computo dell’ammontare complessivo degli oneri e delle spese soltanto le spese sanitarie, oltre agli interessi passivi sui mutui e ai premi di assicurazione relativi a contratti stipulati entro il 31 dicembre 2024 e alle rate delle spese sostenute entro la stessa data.

I nuovi limiti non hanno effetto retroattivo e si applicano solo alle nuove spese, ossia a quelle effettuate a partire dal 2025.

Rovigo, 18 febbraio 2025

Dr.ssa Danila Teresa Berardi

Dr. Matteo Boreggio

Dr. Michele Caniato

Dr.ssa Carolina Doretti